La Cantina

L’azienda agricola Madonnabruna coltiva i suoi vigneti nelle dolci colline del Fermano nelle Marche, ad un altitudine che varia fra i 100 ed i 300 metri s.l.m. e a soli 4 km del mare Adriatico. Le brezze marine che accarezzano le vigne, il clima mite ed i terreni fertili e vocati rendono i nostri colli ideali per la coltivazione della vite.
Nella nostra azienda coltiviamo il Montepulciano, il Sangiovese, la Passerina ed il Pecorino che sono la storia dell’enologia di queste terre. La nostra produzione vuole essere espressione della tipicità e delle caratteristiche del territorio dove crescono e maturano le nostre uve.
Nella nuovissima cantina aziendale trasformiamo esclusivamente uve di nostra produzione. La vinificazione viene realizzata secondo le tecniche più moderne utilizzando tutte le più recenti tecnologie e facendo grande uso del freddo. Molta attenzione, inoltre, viene dedicata alle fasi della maturazione dei vini che, per i rossi, avviene in botti di rovere in un locale seminterrato a temperatura costante e controllata.
Da questo impegno nascono i nostri vini: il “Moresco” una riserva, prodotta principalmente con uve Montepulciano e maturata in botte per almeno 18 mesi; il “Portese”, altra riserva prodotta dall'unione del Montepulciano con piccole quantità di Merlot e Cabernet Sauvignon, il “Cugnolo”, un Rosso Piceno DOC affinato nel legno e il "Galliano" altro Rosso Piceno DOC ma affinato in acciao, ed i nostri vini bianchi, il “Rivafiorita” il “Maree” ed il “Fiorigialli” ottenuti lavorando con amore i nostri vitigni Passerina, Pecorino e Fiano.

Tre generazioni in cantina

L'azienda Madonnabruna è nata, si è evoluta e continua a crescere come un'attività familiare, tramandata di generazione in generazione. La sua storia è quella di una piccola impresa, il filo conduttore l'amore che lega un padre e un figlio e un uomo alla sua terra. Per individuare le sue origini dobbiamo risalire al 1967, quando l'imprenditore Ferruccio Petracci acquista dei terreni sulle colline del fermano , a ridosso dal mare . Purtroppo solo pochi anni dopo, nel '78, è vittima di un incidente stradale e lascia al figlio Paolo l'eredità di questo investimento. Animato da una grande passione e appena iscritto all' università ,all'indirizzo di agraria , Paolo si divide tra lavoro e studio, riuscendo a laurearsi e, nel frattempo , a impiantare 20 ettari di frutteto. In un primo momento, infatti, si dedica alla produzione e alla vendita di frutta, ma il suo sogno è realizzare il progetto interrotto del padre: costruire una cantina ed entrare nel settore vitivinicolo. Dopo aver messo da parte un po' di risparmi, inizia a trasformare i terreni in vigneto e ad acquistare parte di quelli confinanti. Nel 2000 cominciano i lavori per la realizzazione della cantina e nel 2002 viene vendemmiata la prima partita di Montepulciano, il vitigno rosso più diffuso nel territorio di Fermo.  Da allora l'azienda cresce a piccoli passi costanti, figlia di una grande passione e della tenacia di un imprenditore partito da zero. Il sogno di Paolo è di lasciare ai tre figli, ancora bambini quando inizia la sua avventura di produttore di vino, qualcosa in cui credere e che possano sentire loro. Un'attività in cui riporre le loro speranze e, se vorranno, le loro competenze. E così accade: il primo figlio, Carlo, appena finito il liceo si trasferisce a Milano per studiare enologia, si laurea brillantemente e torna in cantina per mettere a disposizione le sue conoscenze tecniche e diventare il braccio destro del padre. Con il suo ingresso in azienda comincia, fra le altre cose, la conversione all'agricoltura biologica dei vigneti.

Cosa è per noi la viticoltura

Da sempre l'azienda Madonnabruna ha frai suoi obbiettivi il rispetto e la cura dell'ecosistema che la circonda. Coltiviamo anche l'invisibile, perchè solo mantenendo equilibrato in modo naturale il terreno con tutti i suoi microrganismi possono aversi viti sane in grado di produrre la nostra materia prima. Per fare un ottimo vino occore che l'uva siain grado di leggere un territorio e riportarne gli aspetti e le sue caratteristiche principali all'interno del bicchiere. La nostra forma di coltivazione è stata da sempre a basissimo impatto ambientale. Già nel 2003 la Regione Marche aveva certificato l'utilizzo del metodo di coltivazione a basso impatto ambientale in azienda. E negli ultimi anni si è convertita all'agricoltura biologica. Da questo impegno nascono i nostri vini, che esprimono la sapidità portata dalla brezza del mare, l'acidità dei terreni argillosi e il colore del sole. La scelta delle varietà è caduta principalmente su vitigni tipici del territorio come la fresca Passerina, il sapido Pecorino e il potente Montepulciano. L'assaggio dei nostri vini è un percorso sensoriale nelle particolarità della nostra regione.